L’Università degli Adulti di Conegliano riparte con slancio

37esimo anno sociale e nuovo consiglio direttivo

Alla cerimonia inaugurale è stato un pienone nella sala teatro del Collegio Immacolata, come non si vedeva dai tempi precedenti al Covid. E gli oltre trecento iscritti di questa prima fase stanno a testimoniare che l’Università degli Adulti di Conegliano APS, aderente alla Federazione italiana tra le Università della Terza Età, giunta ormai al suo 37mo anno sociale, ha grande voglia di ripartire e di mettere in campo un  programma molto importante e significativo di attività per il nuovo anno accademico 2022/23. Innanzitutto, il recente evento pubblico che ha segnato l’avvio dei corsi in questo primo periodo autunnale - con il saluto dell’assessore Claudia Brugioni e la sua dichiarazione di “pieno sostegno” dell’amministrazione comunale all’Università degli Adulti della città-  ha ufficializzato i componenti del consiglio direttivo in carica per il nuovo triennio, uscito dalle votazioni del maggio scorso: Luigina Balsarin Rossi è stata rieletta alla presidenza dell’Università coneglianese, affiancata da Paola Barzotto, Franco Bianchi, Giuseppe Crapanzano e Roberto Ramazzotti. Proprio la riconfermata presidente Balsarin ha fatto gli onori di casa e tenuto il discorso introduttivo all’Immacolata, nel quale ha espresso tutta la sua “grande soddisfazione per la ripresa dei corsi in presenza dopo la difficile stagione dell’emergenza sanitaria che aveva reso problematico un percorso regolare di formazione e visite culturali”, e “ringraziato vivamente docenti e collaboratori che rendono possibile la bella esperienza quotidiana dell’Università”. La stessa presidente ha messo in evidenza nella sua relazione le tante e qualificate opportunità di apprendimento inserite nel calendario dei corsi iniziati lo scorso 17 ottobre, fatte di lezioni teoriche su temi legati alla storia, all’arte, alla filosofia, alla letteratura e all’attualità ma anche di attività manuali, studio delle lingue, tecniche pittoriche, laboratori di informatica, giochi come bocce e burraco, corsi di musica, canto corale e teatro. Proprio la bellezza della cultura come viaggio di continua scoperta dei propri interessi e delle proprie competenze e abilità soprattutto nell’età libera, e anche il valore del vissuto comunitario di amicizia, solidarietà e relazioni buone sui banchi dell’Università degli adulti sono stati messi in luce dal direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo, Marco Zabotti, da tanti anni amico dell’Università e di recente anche docente sui temi legati alla vicenda Unesco del nostro territorio. Applauditissimo il concerto tenuto in occasione della cerimonia inaugurale all’Immacolata dal Coro Conegliano, che nell’occasione si è esibito con il meglio del suo apprezzato repertorio. E mentre si sta definendo il calendario esatto delle date  riferite alle visite guidate a musei e mostre di Padova e Treviso, è già in agenda sabato 5 novembre la castagnata alla sede degli Alpini a Giavera del Montello, con partenza da Conegliano, Madonna delle Grazie, alle 14.30, passeggiata sul Montello e a seguire castagne, vino e musica. Altro appuntamento importante in agenda è quello di domenica 4 dicembre alle ore 15.30 al teatro Dina Orsi di Conegliano, con la brillante commedia proposta dal gruppo teatrale dell’Università.

La segreteria dell’Associazione coneglianese è aperta presso la sede di via Carpenè al civico 2, tutti i giorni feriali dalle 10 alle 12, escluso il sabato, con informazioni sul sito web (e-mail: uniaa.conegliano@virgilio.it).






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