La cronaca nera non manca mai di ricordarci come nella nostra società perduri una sotto-cultura inegualitaria ancorata a una visione patriarcale che relega la figura femminile in un ruolo secondario sottoposto all’autorità maschile. Questa visione si traduce in trattamenti sfavorevoli nei confronti della donna in quanto tale, faticando a riconoscerle tutela, ma soprattutto pari dignità e valore. Portato all’estremo, questo retaggio è alla base della sopraffazione e della violenza di genere.

Il CAV (Centro Anti Violenza) di Vittorio Veneto, attivo dal 2005 nel nostro territorio, nasce proprio come risposta a tale fenomeno, offrendo supporto di tipo individuale/assistenziale alla donna vittima di violenza, promuovendo una cultura del rispetto e attivando percorsi di formazione continua per assistenti sociali comunali, operatori di altri enti, del terzo settore e volontari.

Sabato 21 ottobre 2017 un gruppo di volontarie del CAV, in collaborazione con la Pro Loco di Vittorio Veneto, organizza il Galà dell’Abbraccio, una cena di beneficenza nella splendida cornice di Castelbrando (Teatro Magno) a Cison di Valmarino (TV).

Testimonial della serata sarà Filomena Di Gennaro, una donna vittima di violenza che ne porta i segni essendo ridotta in sedia a rotelle.

Il ricavato della serata - raccolto dal CAV - sarà riversato in attività a sostegno delle donne vittime di violenza e in progetti di sensibilizzazione della cittadinanza; in particolare, i proventi saranno destinati ad attività nelle scuole per combattere gli stereotipi sessisti che sono alla base degli atti di violenza e promuovere valori positivi (rispetto, uguaglianza, dialogo, etc.) tra i giovani.

Per info e iscrizioni rivolgersi all’Ufficio Turistico di Vittorio Veneto (tel. 0438 57243) entro il 19 ottobre.