L’arte del ricamo ci rimanda al passato, quando l’abilità di utilizzare ago e filo veniva tramandata di madre in figlia. Un’esperienza di valore, che rischia – ahimè – di perdersi, e che pure sarebbe tanto importante recuperare, per quella manualità che esprime creatività, pazienza, cura, dedizione, ispirazione…

Di questa esperienza fanno tesoro le 22 socie del Sampler Club di Conegliano, che da più di vent’anni si ritrovano con regolarità, ogni giovedì pomeriggio, nella Casa delle Associazioni di Via Maset, per condividere la loro passione per il ricamo. Il gruppo, fondato da Grazia Diliberti e ora guidato da Franca Tortolo, ha tutto il sapore delle cose semplice e genuine che non escludono, però, l’apprendimento e la sperimentazione. Le donne dell’associazione, infatti, non si limitano a mantenere viva una tradizione, ma si confrontano anche con realtà diverse elaborando nuovi linguaggi espressivi per una fusione armonica di passato, presente e futuro: «all’inizio cercavamo di sfruttare quello che c’era nelle riviste per imparare qualcosa di più, partendo da quello che avevamo appreso da bambine – ci ha rivelato Roselena Valli in una precedente intervista –  Ci siamo poi rivolte a insegnanti di livello nazionale, che ci hanno aiutato ad affinare il gusto e le tecniche».

E così dan vita a mostre straordinarie, dove il ricamo davvero stupisce.

L’occasione per lasciarsi stupire è data, in questo magico tempo dell’anno, dalla mostra “È di nuovo Natale” che sarà allestita nell’Oratorio dell’Assunta in Piazza Cima a Conegliano. Giovedì 8 dicembre alle ore 11 l’inaugurazione, alla presenza del sindaco di Conegliano Fabio Chies; dopodiché la mostra resterà aperta fino all’8 gennaio 2023, il sabato e la domenica (ore 10-12 /15-18) a ingresso libero, con aperture straordinarie per gruppi su richiesta.