Il teologo Bruno Forte (Napoli, 1949), già teologo affermato e ora arcivescovo di Chieti-Vasto, autore prolifico e assai seguito in Italia e all’estero, si rivolge in questo testo al giovane in ricerca: «Ho scritto queste pagine per te. L’ho fatto nel desiderio di condividere anche con te il dono più grande che ho ricevuto nella mia vita: la fede in Cristo» (p. 5).

In questo libro l’autore riflette a voce alta proprio sul dono della fede, per farne conoscere la forza e la dolcezza a tutti, in particolare ai giovani che hanno la vita davanti a sé e possono darle il senso e il sapore che la rendono meravigliosa.

La proposta è scandita in due parti: nella prima sono raccolte otto lettere rivolte ai cercatori di Dio ai quali vengono proposti itinerari di cammino alla scoperta della fede, partendo da reali situazioni di vita; nella seconda Forte risponde alle otto domande che più spesso gli sono state rivolte sul tema.

Senza alcuna pretesa di spiegare tutto, egli intende porre interrogativi che contano ed offrire piste che aiutino a pensare. Si tratta di questioni vere e profonde, che emergono quando ci si mette in reciproco ascolto, pronti a lasciarsi sfidare e provocare dalla libertà, dai dubbi e dai sogni degli altri, che - specialmente nei giovani - sono sempre più grandi dei corti orizzonti dei calcoli e delle paure, che tante volte dominano gli adulti.

Chi conosce mons. Bruno sa bene su quali punti continuamente insista nella sua teologia come anche nella sua spiritualità e ritroverà qui temi e contenuti già presenti in altre opere e di continuo ribaditi, inevitabile che sia così, ciò nulla toglie alla validità della proposta e alla provocazione salutare che essa porta con sé.

Bruno Forte, Vorrei parlarti di Dio, Queriniana, Brescia 2021, pp. 132